Prospezioni Sismiche e Geoelettriche

La geofisica applicata studia e risolve i problemi legati alla caratterizzazione ed all’individuazione di strutture sepolte nella parte più superficiale della terra solida, dedicandosi nello specifico agli aspetti esplorativi nel campo dell’ingegneria e della geologia. 

In collaborazione e compartecipazione continua con il dr. Geol. Marco Catalano si eseguono e si interpretano le seguenti prospezioni sismiche e geoelettriche:

Prospezioni sismiche attive MASW
  • Prospezioni sismiche attive MASW (Multichannel Analysis of Surface Waves ovvero Analisi Multicanale delle onde Superficiali di Rayleigh) volte alla determinazione della curva di dispersione delle onde di Rayleigh mediante analisi di correlazione di misure effettuate su antenne sismiche del segnale prodotto da una sorgente;
  • Prospezioni sismiche passive ReMi, tecnica di analisi del sottosuolo mediante l’uso dei microtremori volte alla determinazione della curva di dispersione delle onde di Rayleigh;
  • Prospezioni sismiche a rifrazione in onde S e P;
  • Indagini sismiche a stazione singola HVSR (microtremore ambientale) mirate a determinare caratteristiche medie del motodel suolo associato alle vibrazioni ambientali;
  • Prospezioni sismiche in foro di sondaggio down-hole. Le indagini sismiche che utilizzano i fori dei sondaggi sono utili per avere una sismostratigrafia dettagliata del sottosuolo.
    Tomografie elettriche di resistività e caricabilità bidimensionali (2D)

    Si possono applicare vari metodi di indagine in foro. Il metodo down hole, il più utilizzato, prevede la sistemazione della sorgente energizzante in superficie e la misura delle onde d’arrivo in foro;
  • Sondaggi Elettrici Verticali;
  • Tomografie elettriche di resistività e caricabilità bidimensionali (2D);
  • Tomografie elettriche di resistività e caricabilità tridimensionali (3D).

Le prospezioni sismiche possono essere utilizzate per la definizione della sismostratigrafia dei siti d’indagine in onde S e P e dunque per la relativa valutazione della Vseq al fine di definire la categoria di suolo ai sensi delle vigenti Norme

Tecniche, per la valutazione della frequenza propria del sottosuolo e dunque in toto per la definizione della risposta sismica di sito.

Tomografie elettriche di resistività e caricabilità bidimensionali (3D)

 

 

Le prospezioni geoelettriche posso essere utilizzate per ricerche di cavità naturali o antropiche, geoarcheologia, corpi e strutture sepolti, ricerche d’acqua, per ricerca plume inquinanti e corpi metallici; per localizzazione di perdite dalla geomembrana (berma impermeabile) in aree di discarica e per la definizione della geometria del corpo della discarica.

 

La strumentazione ed i software in nostro possesso utilizzati per l’esecuzione delle indagini descritte è di seguito riportato:

  • Sismografo M.A.E A6000S 24 bit 24 canali
  • Geofoni verticali Geospace con frequenza propria di risonanza a 4.5 Hz
  • Terne geofoniche da foro Geospace 4.5 Hz con cavo fino a 120m
  • Terna geofonica a 4.5Hz per indagini di microtremori
  • Resistivimetro MAE multicanale X612EM+ VHR 96 canali, comprensivo di tutti gli accessori utili per indagini geolettriche bidimensionali e tridimensionali
  • Software Intersism 2.1 della Geo&Soft srl
  • Software Rayfract 3.19 della Intelligent Resource In. – Licenza n. 5431723
  • Software SurfSeis 2.05 della Kansas Geological Survey
  • Accessori vari